Con la dichiarazione dei redditi 2023, il contribuente comunica al fisco tutti i redditi percepiti nell’anno 2022, ed è lo strumento che consente di determinare le tasse dovute.
In questo articolo vedremo nello specifico quando i Lavoratori Domestici (colf, badanti e baby sitter) sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi 2023.
Colf e Badanti quando sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi 2023?
I lavoratori domestici devono presentare la dichiarazione dei redditi 2023, solo se hanno percepito un reddito complessivo lordo superiore a 8.176 euro nell’anno 2022.
Se si supera il limite reddituale indipendentemente dalla cittadinanza, i lavoratori hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi.
Colf e Badanti come dichiarare i redditi per l’anno 2023?
Tutti i lavoratori domestici assunti regolarmente, che hanno percepito un reddito lordo superiore a 8176,00 euro, sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi 2023, e possono farla scegliendo due modelli:
- modello 730/2023 (senza sostituto d’imposta) il cui termine di quest’anno scade il 2 ottobre dell’anno corrente.
- modello redditi persone fisiche 2023, scadenza 30 novembre dell’anno corrente.
Colf e Badanti: Ex Bonus Renzi con la dichiarazione dei redditi 2023
I lavoratori domestici non avendo un sostituto d’imposta e al ricorrere di determinati requisiti reddituali, per ricevere il Trattamento Integrativo (Ex Bonus Renzi) pari a 1.200 euro, devono presentare la dichiarazione dei redditi.
Si ha diritto al Trattamento integrativo, quando il reddito complessivo 2022 non è superiore a 15.000 euro oppure a 28.000 euro, ma al verificarsi di una specifica situazione di incapienza dell’imposta lorda rispetto alla fruizione di specifiche detrazioni d’imposta.