Bonus 150 euro per i figli disabili, una parte dei destinatari del contributo ha già ricevuto il pagamento, un’altra parte è ancora in attesa. Le domande sono chiuse da un pezzo (dal 31 marzo) eppure qualcuna, anche se processata e idonea, risulta ancora non liquidata.
Chi a tal proposito ha chiesto spiegazioni a INPS ha ricevuto ahimè delle brutte notizie. Brutte ma familiari. Vediamo di che si tratta.
Bonus figli disabili 2023: novità da INPS
Il bonus in questione spetta ai genitori monoreddito o appartenenti a famiglie monoparentali in cui ci sono figli con disabilità attestata almeno del 60%. L’importo varia da 150 a 500 euro a seconda del numero di figli disabili a carico.
Le domande, come detto, si sono chiuse lo scorso 31 marzo, e se c’è qualcuno che ha già ricevuto l’importo (come man mano confermato anche da TuttoLavoro24.it) c’è anche chi ancora attende. Alcune domande, infatti, hanno come esito “idonea ma non pagabile“, come si vede nella foro seguente:
In questo caso, la domanda in questione (idonea ma non pagabile) è stata presentata il 31 marzo, l’ultimo giorno utile. Ma che significa che la domanda è idonea ma non pagabile? A fornire spiegazioni è lo stesso INPS, che tramite social agli utenti dubbiosi risponde così:
A quanto pare, la storia si ripete: come già accaduto anno scorso con il Bonus Nido, anche per il contributo per famiglie con figli disabili pare che i fondi siano finiti prima di riuscire a liquidare tutte le domande. E così come successe per il Bonus Nido, quando le domande vennero accolte con riserva, in questo caso le domande risultano “idonee ma non pagabili”.
Purtroppo l’Istituto non si sbilancia e non spiega né se né quando né come provvederà a risolvere la situazione, magari sbloccando altre risorse. Seguiranno aggiornamenti.