Carta Spesa Dedicata a te, i 382,50 euro caricati si possono prelevare? Iniziano a domandarselo i beneficiari del sussidio che già sono andati a ritirare la carta presso Poste.
Il ritiro è soggetto sia all’esibizione della lettera inviata dal Comune che annuncia l’assegnazione del contributo, sia alla compilazione di un modulo di Poste Italiane. Ma una volta che la carta è attiva, c’è l’obbligo di pagare con quella o i soldi possono essere prelevati?
Carta dedicata a te si può prelevare?
Con la Carta Spesa Dedicata a te possono essere acquistati solo generi alimentari di prima necessità. La lista conta 23 prodotti ed esclude gli alcolici di ogni tipo ma anche i surgelati.
Essendo dunque utilizzabile solo per comprare prodotti ben precisi, la somma sulla carta non si può prelevare: se fosse permesso il prelievo in denaro, infatti, il beneficiario potrebbe poi spendere i 382,50 euro come vuole e non per forza per acquistare i beni indicati nel decreto.
Con il prelievo, inoltre, verrebbe meno anche la possibilità di accedere agli sconti del 15% riservati ai possessori della carta Spesa e cumulabili con quelli già in essere nel punto vendita.
Pertanto, negli ATM Postamat si può solo controllare il saldo e la lista movimenti.
