Sarà una misura transitoria il Supporto per la formazione e il lavoro, il sussidio che dal 1° settembre sostituirà il RdC per chi ha tra i 18 e i 59 anni e vive in una famiglia di soli occupabili.
Ad annunciarlo è la ministra del Lavoro Marina Calderone, che in un’intervista rilasciata ad Avvenire domenica 6 agosto spiega anche come fare a innalzare la cifra mensile, fissata a 350 euro.
Lo spunto glielo fornisce il giornalista, che in merito all’importo del sussidio incalza: ‹‹I 350 euro di Supporto per la formazione non sono troppo pochi per “sopravvivere” e poco “premianti” rispetto all’impegno che i beneficiari prendono?››
Questa la risposta della ministra Calderone:
“L’indennità in misura fissa del Supporto, è cumulabile con altri redditi da lavoro occasionale e può essere usufruita da più persone dello stesso nucleo con persone in età da lavoro. Così da aumentare l’importo finale per il nucleo. Peraltro è una misura transitoria, poiché l’obiettivo finale resta il reinserimento nel mondo del lavoro dell’ex percettore del reddito.”
Insomma, la misura sarebbe transitoria non perché pensata in vista di un altro sussidio definitivo (come si potrebbe pensare), ma perché farebbe da tramite da una situazione di non occupazione a una di occupazione: insomma, un mezzo per arrivare allo scopo dichiarato dell’acquisizione di un impiego.
