Assunzioni: 4.500 funzionari all‘Agenzia delle Entrate, con contratto a tempo indeterminato.
Ma quale sarà lo stipendio e le prospettive per i futuri neo funzionari?
Come abbiamo riportato in questo articolo, la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 28 agosto 2023 entro le ore 23:59.
Assunzioni 2023: 4.500 funzionari Agenzia delle Entrate
L’Agenzia, grazie alla propria autonomia contabile e amministrativa come ente “fuori bilancio” è una delle poche entità pubbliche che ha continuato ad assumere giovani laureati per mantenere inalterato il proprio organico.
I posti a concorso, ancora una volta, favoriranno le regioni del centro nord e precisamente:
- 900 posti destinati alla Lombardia;
- 800 posti destinati al Lazio;
- 680 posti destinati al Veneto;
- 350 posti al Piemonte;
- 350 posti all’Emilia Romagna;
- 330 posti alla Toscana;
I restanti posti saranno attribuiti alle restanti regioni.
Assunzioni 2023: niente più tirocinio
Con i nuovi concorsi non è più previsto il tirocinio di sei mesi per i giovani vincitori di concorso.
Il motivo dell’abolizione sta nel fatto che i giovani vincitori di concorso, bravi e dotati, tendevano a lasciare il tirocinio in presenza di offerte di lavoro che garantivano un immediato contratto a tempo indeterminato, cioè la sicurezza di un posto di lavoro sicuro.
Quanto guadagna un funzionario dell’Agenzia delle Entrate?
Lo stipendio di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate, neoassunto, si aggira circa sui duemila euro netti mensili come si evince dal cedolino.
Oltre agli emolumenti fissi riconosciuti in busta paga sono riconosciute altre indennità variabili legate a particolari tipologie di lavoro.