HomeEvidenzaDirigenti Scolastici, nuova Retribuzione di Posizione. E gli Arretrati?

Dirigenti Scolastici, nuova Retribuzione di Posizione. E gli Arretrati?

Dirigenti Scolastici: NoiPA aggiorna la Retribuzione di Posizione, ma niente arretrati.

Tra sabato 26 e domenica 27 agosto 2023 NoiPA ha aggiornato la retribuzione di posizione parte variabile dei dirigenti scolastici.

Dirigenti Scolastici, applicato il Contratto Collettivo Nazionale Ingrativo

Il 1 agosto scorso, l’Associazione Nazionale Presidi dava notizia, dal proprio sito, che era stato firmato uno storico contratto che andava ad aggiornare la retribuzione di posizione dei dirigenti scolastici.

Grazie ad un accordo tra MIM e MEF, il contratto è stato applicato direttamente da NoiPA senza passare per il tramite delle Ragionerie Territoriali dello Stato.

Dirigenti Scolastici: perché non saranno pagati gli arretrati?

Il CCNI ha decorrenza dal 1° settembre 2023, poiché viene applicato con decorrenza dallo stesso mese degli effetti economici, nulla è dovuto antecedentemente alla data del 1° settembre.

L’Associazione Nazionale Presidi prevede un incremento medio mensile tra i 150 e i 500 euro.

I dirigenti scolastici neoassunti vedranno aggiornato il cedolino già a partire dalla rata del mese di ottobre.

Dirigenti scolastici, quanto guadagnano?

Ecco quanto guadagna un dirigente scolastico in una scuola di medie dimensioni.

Ricostruzione di uno stipendio di un dirigente scolastico. Rispetto ad un insegnante manca l’indennità integrativa speciale, ci sono due vacanze contrattuali, non è presente la retribuzione professionale docenti ma sono presenti due voci di retribuzione di posizione: fissa e variabile aggiornate con il nuovo CCNI siglato lo scorso 1° agosto 2023.

Lo stipendio base di un dirigente scolastico – a differenza di quello di un docente – è comprensivo dell‘IIS conglobata pensionabile al 118% rispetto a quella dei docenti pensionabile al 100%.

I dirigenti scolastici:

  • non maturano fasce di stipendio. Lo stipendio si può incrementare solo in caso di rinnovo del CCNL;
  • hanno due indennità di vacanza contrattuale in quanto il CCNL 2019/2021 non è ancora stato firmato;
  • non possono avere la Retribuzione Professionale Docenti.

Le dimensioni della Scuola sono importanti

Tutti i dirigenti scolastici percepiscono la retribuzione di posizione formata da:

  • la retribuzione di posizione quota fissa, uguale per tutti;
  • retribuzione di posizione quota variabile che viene assegnata in base alle dimensioni della scuola.

Queste due voci sono quelle che sono state aggiornate dal CCNI firmato lo scorso 1° agosto 2023.

Inoltre oltre a queste voci, i Dirigenti Scolastici hanno diritto, alla Retribuzione di Risultato che viene ovviamente retribuita dopo la verifica dei risultati raggiunti a cura dell’Ufficio Scolastico Regionale.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -