Supplenze Gae e Gps, anno scolastico 2023/24. Gli Uffici Scolastici stanno pubblicando i bollettini delle nomine da primo turno da algoritmo. Tantissime rettifiche e ripubblicazioni da parte degli Uffici Scolastici Provinciali. Saranno graduatorie corrette? Tanti i dubbi degli aspiranti docenti.
Supplenze Gae e Gps : nomine in tante province
I docenti che figurano negli elenchi che man mano verranno pubblicati dagli Uffici Scolastici sono destinatari di nomina a tempo determinato dal 1° settembre 2023 fino al 31 agosto o 30 giugno 2024.
La sede della scuola sarà quella indicata nel bollettino di nomina, fermo restando che i Dirigenti Scolastici potranno poi assegnare il docente ad altro plesso facente parte dell’Istituto.
Fino ad ora questi gli USP che hanno pubblicato le nomine:
- In Abruzzo: Teramo. Chieti e Pescara hanno pubblicato avviso di nomina per oggi 31 agosto;
- In Molise: Campobasso (con rettifica) e Isernia;
- In Basilicata: Matera;
- In Emilia Romagna: Bologna, Ferrara, Forlì Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini;
- In Friuli Venezia Giulia: Pordenone, Udine, Triste, Gorizia;
- In Lazio: Viterbo e Rieti;
- In Liguria: La Spezia, Savona, Imperia e Genova;
- In Lombardia: Bergamo e Sondrio;
- Nelle Marche: Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino;
- In Piemonte: Alessandria, Cuneo, Biella, Asti, Novara, Torino, Vercelli e Verbano Cusio Ossola;
- In Puglia: Brindisi (con rettifica) e Taranto;
- In Sardegna: Oristano;
- In Sicilia: Palermo (con rettifica), Trapani, Ragusa, Agrigento, Catania, Siracusa, Caltanissetta, Enna e Messina;
- In Toscana: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pistoia, Pisa, Prato e Siena;
- In Umbria: Perugia (con rettifica), Terni;
- In Veneto: a Belluno le nomine sono state rinviate all’8 settembre.
Reclami
Molti Uffici Scolastici, prima delle nomine, stanno indicando la data ultima entro la quale inviare il modello di ritiro della domanda, prima di avviare l’algoritmo in modo da non creare rallentamenti nelle nomine docenti.
Gli Uffici scolastici ricordano che, prima di presentare reclamo, bisogna tenere presente due considerazioni: la nomina attribuita ad un docente con punteggio inferiore e l’attribuzione di nomina diversa da quella prospettata dall’aspirante.