Si attende a breve la partenza per il concorso per l’assunzione di 1.740 docenti di educazione motoria alla scuola primaria come voluto dal DM 80 del 30 marzo 2022.
Si conosce ormai da tempo la modalità di svolgimento del concorso, che consiste in una prova scritta e una prova orale, ma i docenti più lungimiranti già si chiedono cosa succederà dopo il concorso, nel caso in cui questo venisse vinto.
Cosa succede dopo?
Una volta vinto il concorso i docenti di educazione motoria sono assunti in ruolo. Attenzione, però: c’è da rispettare il vincolo triennale di permanenza nella scuola di assunzione.
Ciò significa che i docenti neoassunti devono restare nella scuola di assunzione, che è dove svolgono il periodo di prova, nel medesimo tipo di posto/classe di concorso, per tre anni, compreso l’anno di prova e possono presentare domanda di trasferimento dopo questi tre anni. Il vincolo non si applica nei casi di sovrannumero o esubero e ai docenti con grave disabilità ovvero che assistono un soggetto con grave disabilità.
Durante il periodo di vincolo triennale, dunque, i docenti non possono:
- presentare domanda di assegnazione provvisoria e/o utilizzazione in una provincia diversa da quella di titolarità;
- presentare domanda di trasferimento e/o passaggio di ruolo-cattedra sia provinciale che interprovinciale;
- accettare supplenze al 30/06 e al 31/08 per una classe di concorso o tipologia di posto diverse da quella di titolarità per le quali abbiano titolo, sino a quando non abbiano svolto l’anno di prova, ai sensi del DM 138/2023.
Al contrario, possono:
- presentare domanda di assegnazione provvisoria e/o utilizzazione nella provincia di titolarità;
- accettare supplenze al 30/06 e al 31/08 per una classe di concorso o tipologia di posto diverse da quella di titolarità per le quali abbiano titolo, dopo aver superato l’anno di prova.