Oggi 5 giugno INPS è a lavoro sulla NASpI e sul Bonus Ex Renzi, due prestazioni tra loro collegate. Di entrambe si attendono disposizioni di pagamento. Ma in queste ore sono in corso anche gli accrediti della disoccupazione agricola.
Disoccupazione Agricola, pagamenti INPS in corso
Da ieri sono finalmente decollati i pagamenti della disoccupazione agricola, l’indennità che spetta a chi tra il 2022 e il 2023 ha lavorato in agricoltura. Andranno avanti fino a luglio e anche oggi 5 giugno è giorno di pagamento. Non ovunque però.
In alcune zone, infatti, gli accrediti sono partiti più spediti che in altre: tutto dipende da quando la singola sede INPS prende in carico la pratica, la lavora e, infine, la liquida. Non è la sede centrale, infatti, a gestire i pagamenti della disoccupazione agricola, ma le strutture INPS sparse sul territorio.
Per adesso si segnalano dei rallentamenti nelle province di Foggia, Macerata e Perugia, ma anche all’interno della stessa città possono registrarsi delle differenze da persona a persona.
Attese altre date di accredito NASpI
INPS continua a lavorare anche le pratiche della NASpI, l’altra indennità di disoccupazione riservata a chi ha perso il lavoro involontariamente. Gli accrediti partiranno venerdì 7 giugno, ma siccome c’è chi ancora non vede la data di pagamento, INPS sta lavorando affinché tutti pagamenti vengano presto disposti.
Anche la gestione della NASpI, proprio come quella della disoccupazione agricola, è affidata alle sedi INPS territoriali. Pure in questo caso, quindi, si registrano delle differenze da provincia a provincia, e a volte anche all’interno della provincia stessa.
Chi avrà la lavorazione in giornata riceverà il pagamento intorno a mercoledì 12 giugno: tra la lavorazione e l’effettivo accredito, infatti, trascorre circa una settimana. In ogni caso, si stima che gli accrediti della NASpI andranno avanti per tutta la prossima settimana.
INPS a lavoro sul Bonus Ex Renzi?
Con un’accelerata imprevista, in giornata INPS potrebbe anche darsi da fare per sbloccare in anticipo i pagamenti del trattamento integrativo. Noto anche come Bonus Ex Renzi, INPS lo riconosce ai titolari di indennità di disoccupazione agricola, NASpI e DIS-COLL con un reddito annuo tra gli 8.500 e i 15.000 euro. Spetta anche ai lavoratori dipendenti che rientrano in tale fascia di reddito, ma questi lo trovano in busta paga anticipato dal proprio datore di lavoro.
L’accredito è previsto nei giorni intorno al 15 e solitamente segue il pagamento della NASpI. Già in queste ore però INPS potrebbe riuscire a disporre i primi pagamenti.
Se così fosse, i beneficiari troveranno la disposizione di un bonifico da circa 100 euro: è questo l’importo mensile del Bonus Ex Renzi. A fine anno, infatti, i percettori devono aver ricevuto 1.200 euro a titolo di trattamento integrativo.