NoiPA, a sorpesa, ha liquidato nel mese di giugno il premio di produttività relativo al 1° semestre 2023 che varia da circa 2.000 a 2.350 euro lordi.
A chi saranno liquidati gli arretrati?
NoiPA, che ancora non ha emesso il comunicato, pagherà gli arretrati lordi per 2.000 circa alla seconda area e 2.350 euro lordi alla III area del personale dell’Agenzia delle Entrate.
Il pagamento sarà effettuato con il cedolino ordinario di giugno con valuta 21 del mese.
Le modalità di calcolo degli arretrati
Gli arretrati in arrivo a giugno, riguardano il premio di produttività del 1° semestre 2023.
Gli importi sono al lordo e, per trovare il netto, occorre togliere il 9,15% dal lordo ed applicare l’aliquota media in quanto viene tassato un emolumento relativo ad un anno precedente.
I netti degli stipendi di luglio, per l’Agenzia delle Entrate, varia da 3.350 euro per la seconda area fino ad un massimo di circa 3.800 euro per l’area III.
Agenzia delle Entrate: niente decontribuzione a luglio
Il pagamento degli arretrati di giugno innalza l’imponibile previdenziale fino a superare la soglia di 2.692 mensili lordi che renderà inapplicabile, a luglio, il pagamento degli arretrati della decontribuzione.
Tuttavia, le lavoratrici madri hanno diritto al pagamento della decontribuzione se hanno due o tre figli fino ad una cifra massima di 250 euro mensili lorde irpef.
Come viene applicata la tassazione degli arretrati relativi ad anni precedenti?
Quando ai dipendenti spettano arretrati relativi ad annualità precedenti, vanno liquidati a tassazione separata.
La tassazione separata è un tipo di imposizione fiscale applicabile solo su determinati redditi che si formano nel corso di diversi anni, come stabilito dall’articolo 17 del TUIR (Testo Unico Imposte sul Reddito).
Un esempio classico che si verifica nel pubblico impiego è l’erogazione di arretrati in applicazione di accordi contrattuali.
Su questa tipologia di arretrati viene applicata l’aliquota media che viene calcolata in base a quanto percepito complessivamente nel biennio antecedente.
NoiPA aggiorna l’aliquota media nel mese di febbraio di ogni anno, dopo l’applicazione del conguaglio fiscale.