Oggi 6 giugno INPS impegnato con NASpI, DS Agricola e Bonus

Inps

Disoccupazione agricola, NASpI e Bonus Nido: sono queste 3 le misure che impegnano INPS in questi primi giorni di giugno. Da una parte le lavorazioni delle pratiche non ancora liquidate, dall’altra i pagamenti nei confronti di coloro la cui domanda è già stata esitata positivamente.

Disoccupazione Agricola, INPS sta pagando

Sono in corso in queste ore i pagamenti della disoccupazione agricola, l’indennità che spetta ai braccianti che hanno lavorato nei campi tra il 2022 e il 2023. Non tutte le sedi INPS proseguono con le lavorazioni allo stesso ritmo e infatti non in tutti i posti è già comparsa la data di accredito. Alcuni, per esempio, aspettano ancora la disposizione di pagamento. In questi giorni di inizio giugno INPS si divide dunque tra lavorare e pagare le pratiche, e così andrà avanti fino a luglio.

L’invito è quello di tenere d’occhio il proprio Fascicolo Previdenziale, così da conoscere in anticipo le mosse dell’INPS. Grazie al calcolatore realizzato dai tecnici di TuttoLavoro24.it, invece, è possibile conoscere in anticipo l’importo della disoccupazione agricola al quale si ha diritto.

Bonus Nido, pagamenti in ordine cronologico

In attesa dell’accredito o della lavorazione della domanda ci sono anche i richiedenti del Bonus Nido. Si tratta di persone con figli sotto i 3 anni alle prese con due tipi di spese:

  • o quelle delle rette di frequenza dell’asilo nido (pubblico o privato);
  • o quelle sostenute per garantire assistenza sanitaria domiciliare al proprio figlio malato cronico grave.

Il bonus Nido è il rimborso di tali spese.

I pagamenti sono partiti a fine aprile, ma non tutti lo hanno già ricevuto. INPS ha fatto sapere che lavora le pratiche in ordine cronologico rispetto alla data di invio della domanda. Anche in questo caso, come per la disoccupazione agricola, le lavorazioni non sono centralizzate, ma sono le sedi territoriali INPS a esaminare il possesso dei requisiti e, eventualmente, a disporre i pagamenti.

L’unica cosa che rimane da fare, dunque, è aspettare la lavorazione dell’INPS. Il rimborso avviene per un massimo di 11 mensilità e arriva in un’unica soluzione.

NASpI, INPS paga e lavora

Ultima misura a cui INPS sta lavorando in queste ore è la NASpI, l’indennità di disoccupazione che spetta a tutti quelli che hanno perso il lavoro involontariamente (esclusi i braccianti, che possono contare sulla disoccupazione agricola). Gli accrediti partiranno domani, 7 giugno, ma INPS è tuttora alle prese con le lavorazioni. Non tutti, infatti, hanno la disposizione di pagamento e c’è chi ancora si domanda quando riceverà il pagamento.

Per la prossima settimana sono già fissati due appuntamenti per ricevere la NASpI di competenza maggio: la NASpI, infatti, arriva sempre il mese dopo quello a cui si riferisce.

Subito dopo il bonifico per la NASpI, arriveranno i 100 euro di trattamento integrativo. A patto di avere un reddito annuo tra gli 8.500 e i 15.000 euro.