Assegno Unico, a fine agosto INPS raddoppia ma a settembre si cambia

Assegno unico

I pagamenti dell’Assegno Unico di agosto andranno avanti fino alla fine del mese. Sono ben due le date di accredito fissate per la prossima settimana. L’ultima possibilità che ha INPS per liquidare l’Assegno Unico di agosto in tempo, prima che si parli di arretrati.

Assegno Unico: la suddivisione dei pagamenti

INPS suddivide gli accrediti mensili dell’Assegno Unico per i figli a carico in due mandate:

  • prima del 20 riscuotono coloro che non hanno subito variazioni di importo rispetto al mese precedente;
  • dopo il 20 tocca a chi invece ha diritto a un importo diverso oppure a chi attende la prima rata in assoluto.

Non sempre l’Istituto Previdenziale rispetta la distinzione in maniera così netta. Più di una volta, infatti, INPS ha ribadito che le date sono indicative. Tuttavia si può dire che in linea di massima finora hanno riscosso, appunto, coloro che hanno ricevuto lo stesso importo di sempre. Adesso tocca a tutti gli altri.

A differenza degli appuntamenti fissati per la prima ventina del mese, in cui le date sono decise in anticipo dall’INPS in accordo con la Banca d’Italia, gli accrediti dalla ventina in poi non sono prestabiliti. Pertanto si sa quando INPS pagherà l’Assegno Unico solo una volta che le date di accredito saranno comparse sul Fascicolo Previdenziale, come in questi casi:

assegno unico agosto
assegno unico agosto

La prossima settimana dunque INPS raddoppia e paga l’Assegno Unico in due date: lunedì 26 e martedì 27.

A settembre si cambia: le date

Le date di accredito dell’Assegno Unico non sono sempre le stesse. Vale la divisione tra la tipologia di accrediti effettuati prima del giorno 20 e quelli effettuati dopo, ma di mese in mese le date di pagamento possono cambiare.

A settembre infatti si cambia: INPS e Banca d’Italia pagheranno nei giorni dal 17 al 19, come stabilito nel messaggio n. 2302 del 20 giugno. Ad agosto, invece, il grosso degli accrediti si è concentrato su più giorni: dal 16 al 20, visto che di mezzo c’era il fine settimana.

Anche i pagamenti che verranno disposti per la fine di settembre non è detto che coincidano con quelli annunciati per agosto. L’unico modo per conoscere le date di accredito è consultare il proprio Fascicolo Previdenziale.