HomeEvidenzaFis Scuola, compensi più alti per tutti e nuove indennità 700-800€

Fis Scuola, compensi più alti per tutti e nuove indennità 700-800€

Aumentano le risorse finanziarie del “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” (FMOF) per l’anno scolastico 2024/2025. In questo modo saranno più alti i compensi che Docenti e ATA ricevono per le attività aggiuntive pagate con il FIS (Fondo Integrativo d’Istituto).

Vediamo quali sono le attività che avranno un compenso più alto e tutte le novità sulle indennità fino a 800 euro.

Accordo sul nuovo FIS per la Scuola

L’accordo tra Ministero dell’Istruzione e sindacati prevede uno stanziamento pari a 847.360.000 euro, circa 46,5 milioni in più rispetto all’anno precedente.

Il nuovo piano condiviso prevede un coinvolgimento sia dei docenti di ruolo che dei supplenti.

Ogni scuola avrà a disposizione un budget, che sarà assegnato nel giro di qualche settimana.

A favore del personale scolastico saranno distribuiti anche le economie relative agli esercizi finanziari degli anni precedenti pari a circa 31 milioni di euro.

Nuovi compensi e nuove indennità per Docenti e ATA

Le novità più importanti da segnalare sono:

  • l’incremento del Fondo Integrativo d’Istituto a beneficio del pagamento delle ore di formazione dei docenti (eccedenti le 40 ore + 40 ore);
  • la valorizzazione dei docenti che hanno prestato servizio in scuole situate nelle aree socialmente disagiate per almeno tre anni continuativi;
  • regolazione dell’indennità di disagio ai docenti che prestano servizio nelle piccole isole;
  • l’introduzione di un compenso massimo di 800 euro per riconoscere il disagio degli Assistenti Tecnici delle scuole del primo ciclo impegnati in laboratori e attività tecnico-pratiche su più plessi;
  • un compenso da 700 euro (da parametrare alla posizione economica) per i Collaboratori Scolastici con incarico per l’assistenza agli alunni, specie dell’infanzia e con disabilità;
  • l’incremento dell’indennità parte variabile dei DSGA.

Più soldi per la contrattazione integrativa

Le economie degli anni precedenti ammontano a 31 milioni di euro, che saranno distributi attraverso la contrattazione integrativa (accordi con le RSU). Le risorse così assegnate andranno ad incrementare i seguenti compensi:

  • incremento del fondo d’istituto per retribuire le ore formazione dei docenti e degli incarichi specifici ATA;
  • riconoscimento di un compenso una tantum al personale ATA;
  • rivalutazione indennità parte variabile DSGA;
  • incremento fondo valorizzazione docenti in servizio in contesti disagiati;
  • estensione indennità di disagio al personale ATA che lavora nelle piccole isole.

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