HomeEvidenzaAssegno di Inclusione, ricarica garantita entro il 13 dicembre. Novità da INPS

Assegno di Inclusione, ricarica garantita entro il 13 dicembre. Novità da INPS

INPS ha dato il via alle prime ricariche di dicembre dell’Assegno di Inclusione. Lo ha fatto in anticipo rispetto alle previsioni, visto che i primi pagamenti sono attesi sempre il giorno 15. Ma a dicembre, cadendo questo di domenica, INPS è stato costretto a rivedere il calendario degli accrediti.

Assegno di Inclusione: quando e a chi arriva

L’Assegno di Inclusione è il sussidio che INPS riconosce alle famiglie con un ISEE non superiore a 9.360 euro in cui sono presenti membri minorenni, over 60, disabili o svantaggiati. Una volta ricevuta la richiesta e accertata la sussistenza dei requisiti, INPS avvia i pagamenti.

Il primo pagamento del mese arriva solitamente il giorno 15 e interessa chi attende la prima rata o gli arretrati. La seconda ricarica invece arriva il 27 e riguarda chi aspetta una mensilità diversa dalla prima.

INPS modifica i giorni di accredito solo in caso di festività. Il 15 dicembre cade di domenica, pertanto l’Istituto Previdenziale ha deciso di anticipare i pagamenti.

Partita la prima ricarica AdI

La conferma dell’anticipo della prima ricarica dicembrina arriva direttamente dai percettori, che nella giornata di giovedì 12 dicembre hanno trovato la disposizione di pagamento sul Fascicolo Previdenziale:

ricarica assegno di inclusione dicembre

Anche se la disposizione di pagamento AdI è comparsa sul Fascicolo mercoledì 11 dicembre, INPS aveva già avviato le lavorazioni martedì 10, come si vede dalla foto. E se anticipano le lavorazioni, anticipa anche la ricarica. L’Assegno di Inclusione arriverà quindi prima della fine della settimana.

Considerando infatti che tra l’avvio delle lavorazioni e la ricarica effettiva trascorrono circa due giorni, possiamo dire che INPS accrediterà l’importo sulla Carta AdI oggi 12 dicembre. La disposizione, infatti, è fissata proprio per oggi. Al massimo venerdì 13 dicembre.

Anche la seconda ricarica, quella normalmente fissata per il 27, potrebbe anticipare a prima di Natale. Ma anche in questo caso saranno le lavorazioni a fornire l’ufficialità dell’anticipo.

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