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Concorso Docenti PNRR2: ecco come saranno le Prove scritte e orali. E cosa studiare

Dopo aver presentato domanda per il concorso docenti PNRR2, gli interessati aspettano la comunicazione con la data di svolgimento della prima prova, ovvero quella scritta.

Sappiamo infatti che questo concorso prevede, oltre alla valutazione titoli, due prove: una scritta e una orale.

Vediamo i dettagli.

Prova scritta

Il concorso docenti PNRR2 inizia con una prova scritta, unica per tutte le classi di concorso.

Si tratta di una prova composta da 50 domande a risposta multipla da svolgere in 100 minuti. Nello specifico ci sono:

  • 40 quesiti volti a valutare le competenze del candidato nei campi pedagogico, psicopedagogico e metodologico-didattico, di cui:
  • 10 quesiti su aspetti pedagogici;
  • 15 quesiti su psicopedagogia, inclusi i temi dell’inclusione scolastica;
  • 15 quesiti sugli aspetti metodologico-didattici, comprese le modalità di valutazione degli studenti.
  • 5 quesiti sulle competenze digitali, focalizzate sull’uso delle tecnologie e dispositivi multimediali per migliorare l’apprendimento;
  • 5 quesiti di inglese, con livello di competenza richiesto pari al B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

C’è una novità rispetto al precedente concorso. Non accedono alla prova orale tutti i candidati che hanno superato la prova scritta con un punteggio di almeno 70/100, ma un numero di candidati pari a tre volte i posti disponibili nella regione.

Per i programmi indicati dal Ministero su cosa studiare riportiamo l’allegato A al bando del concorso PNRR1, sapendo che comunque subirà poche variazioni dato che gli argomenti delle prove sono i medesimi.

Ad oggi, infatti, a questo allegato A è stata fatta solo un’integrazione che riguarda ebraico e neogreco.

Prova orale

La prova orale è un colloquio di massimo 45 minuti per valutare l’acquisizione di competenze disciplinari, didattiche e linguistiche.

Nello specifico, si tratta di una lezione simulata volta ad accertare le capacità di progettazione didattica con riferimento all’uso didattico delle tecnologie didattiche. Inoltre, si valuta anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese pari almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Per le classi di concorso A24, A25 e B02, la prova orale si svolgerà interamente nella lingua straniera oggetto di insegnamento. 

Come per lo scritto, anche l’orale si intende superato con un punteggio minimo di 70/100.

Anche per la prova orale i programmi sono contenuti nell’allegato A al bando del concorso PNRR1.

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