Disoccupazione agricola 2023, chi l’anno scorso ha ricevuto l’importo massimo quest’anno potrebbe riscuotere ancora di più.
In questi giorni stanno comparendo gli esiti delle domande presentate per prime, quindi verso gennaio, mentre gli accrediti partiranno dai primi giorni di giugno. Qualche bracciante potrebbe ricevere una bella sorpresa: qualche soldo in più. Vediamo di che cifre si tratta.
Disoccupazione agricola 2023, di quanto aumenta?
Nel 2023 si riscuote l’indennità di disoccupazione agricola relativa ai giorni lavorati nei campi nel 2022. Come annunciato dalla circolare INPS n. 14 del 3 febbraio 2023, quest’anno l’importo massimo che i lavoratori agricoli possono riscuotere per l’attività svolta l’anno scorso è pari a 1.222,51 euro.
Il massimale del 2022, relativo alle giornate lavorate nel 2021, era più basso, anche se di poco: si fermava a 1.199,72 euro, come indicato dalla circolare INPS n. 26 del 16 febbraio 2022.
Ciò significa che chi l’anno scorso ha riscosso il massimo e anche quest’anno ha diritto al massimo (lo stabilisce INPS in base al numero di giornate lavorate), riceverà un aumento di 22,79 euro. Per sapere in anticipo qual è l’importo al quale si ha diritto è disponibile il calcolatore della disoccupazione agricola.