Metalmeccanici, aumenti e nuovi minimi retributivi dal 1° giugno 2023, adesso è ufficiale. Lo scorso 7 giugno Federmeccanica, Assistal e Fim, Fiom e Uilm si sono riuniti in occasione dell’uscita del nuovo indice IPCA e hanno definito l’entità dell’aumento per la terza tranche contrattuale che spetta a 1,5 milioni di lavoratori del settore.
Aumento che se fino a poco fa sembrava si dovesse aggirare sugli 80-85 euro, è stato poi innalzato, e non di poco. Vediamo nel dettaglio di quanto aumenterà la busta paga dei lavoratori metalmeccanici.
Metalmeccanici, Tabella Aumenti giugno 2023
Il comunicato sindacale FIM CISL del 7 giugno ha annunciato che ‹‹a giugno, sulla base dell’indice Ipca per l’anno 2022 depurato dall’inflazione dei beni energetici importati, come pubblicato oggi dall’Istat, i metalmeccanici godranno di un incremento sui minimi pari a 123,40 euro medi mensili, pari a 6,6 punti percentuali (96,4 euro in più di quanto previsto)››.
Un bel balzo all’insù, soprattutto se si pensa che al momento della stipula del contratto l’aumento pattuito era di 27 euro. Balzo che non sarebbe stato possibile senza l’applicazione della clausola di garanzia inserita nel CCNL del 5 febbraio 2021 e pensata nel caso in cui l’inflazione registrata a consuntivo fosse superiore a quella stabilita in sede di sottoscrizione del Contratto.
La tabella seguente mostra nel dettaglio a quanto ammonta l’incremento retributivo mensile in vigore dal 1° giugno 2023 che spetterà ai metalmeccanici:
| LIVELLI | INCREMENTI SALARIALI (€) | MINIMI RETRIBUTIVI (€) |
| D1 (ex 2° cat.) | 99,60 | 1.608,67 |
| D2 (ex 3° cat.) | 110,45 | 1.783,90 |
| C1 (ex 3° cat.) | 112,83 | 1.822,43 |
| C2 (ex 4° cat.) | 115,22 | 1.860,97 |
| C3 (ex 5° cat.) | 123,40 | 1.993,04 |
| B1 (ex 5° cat.) | 132,26 | 2.136,25 |
| B2 (ex 6° cat.) | 141,90 | 2.291,85 |
| B3 (ex 7° cat.) | 158,41 | 2.558,63 |
| A1 (ex 8° cat.) | 162,21 | 2.619,93 |
‹‹Con questa formula, mettiamo nelle buste paga dei metalmeccanici un robusto sostegno economico, recuperando subito il potere d’acquisto eroso dall’inflazione, senza dover aspettare la scadenza del contratto fra un anno›› ha detto compiaciuto Roberto Benaglia, segretario generale Fim-Cisl.
