Oggi in Piazza del Popolo a Roma i sindacati dei metalmeccanici Fim-Fiom-Uilm si riprendono la piazza dopo le interruzioni dovute alle misure di restrizione dell’Emergenza Covid-19, manifestando per “Ripartire dalle 100 vertenze da risolvere per l’industria e il lavoro”.
Intervistata da il Manifesto in Edicola oggi sulle ragioni della giornata di protesta, la Segretaria Generale della Fiom-Cgil Francesca Redavid si è anche soffermata sulla questione del rinnovo del contratto nazionale di lavoro facendo il punto sulla situazione:
“Ci siamo rivisti dopo 4 mesi di blocco. Federmeccanica ha affermato di volere rinnovare il contratto nazionale, questo è importante ma non abbiamo affrontato ancora nessun argomento di merito, compreso l’aumento salariale. Ci siamo aggiornati all’8 luglio ma se prima dell’estate la trattativa non si sblocca è chiaro che bisognerà decidere cosa fare”.
Dunque, nonostante gli stop a numerosi tavoli di trattativa per negoziare gli adeguamenti salariali, nel settore della metalmeccanica industria la situazione sembra essere differente: il negoziato tra le parti è stato ripreso.