Reddito di Cittadinanza, la ricarica di metà giugno, detta anche ricarica anticipata, è arrivata con la massima puntualità a cavallo tra la mattina e il pomeriggio di oggi, 15 giugno.
Quella di oggi è la ricarica più temuta visto che da questa dipendono anche le successive: solo se INPS eroga la prima ricarica, a seguito dell’accoglimento della domanda di RdC, infatti, si può sperare di ricevere anche gli altri accrediti.
Allo stesso tempo, chi riceve la ricarica anticipata di giugno avrà diritto a riscuotere il Reddito di Cittadinanza fino a dicembre (e non fino a luglio, in deroga al decreto Lavoro del 1° maggio).
Reddito di Cittadinanza giugno 2023: ricarica anticipata oggi
La platea interessata dal pagamento è ridotta ed è composta da:
- chi ha fatto domanda per la prima volta;
- chi ha chiesto il rinnovo per altri 18 mesi;
- chi aspetta gli arretrati.
Ecco quanto ci segnalano, mostrandoci l’importo comparso sulle loro Carte RdC poco dopo le ore 13:
La puntualità nell’effettivo pagamento (confermata dalla data e dall’ora in cui la somma è arrivata) è stata favorita sia dalla partenza regolare delle lavorazioni, avvenuta il 13 giugno, sia dalla collaborazione di Poste Italiane. Sono queste ultime, infatti, a dare il via libera al reale accredito.
Niente da temere per chi ancora non ha a disposizione la somma: come ripetiamo sempre, la disponibilità che è possibile leggere sul Fascicolo Previdenziale non sempre è in linea con la realtà o comunque non è simultanea.
In alcuni casi infatti, può succedere di dover aspettare qualche ora: la disponibilità materiale sulla Poste Pay, potrebbe arrivare anche dopo le 14 o dopo le 18 del giorno indicato.