I pagamenti dell’Assegno Unico di giugno continueranno fino alla fine del mese e riguarderanno sia chi attende la mensilità corrente sia chi aspetta ancora mensilità arretrate.
Per richiedere gli arretrati dell’Assegno Unico c’è tempo fino al 30 giugno e INPS paga tutte le mensilità dal settimo mese di gravidanza in poi. È proprio una mensilità arretrata quella che sta per arrivare sui conti correnti dei beneficiari. Vediamo quando e di quale si tratta.
Pagamento Assegno Unico 2023: le date
Il nuovo calendario dell’Assegno Unico redatto da INPS prevede la divisione in due parti degli accrediti:
- dal 10 al 20 del mese per gli importi che non hanno subito variazioni;
- dal 20 al 30 del mese per gli importi cambiati rispetto ai mesi precedenti.
Adesso, dunque, è il momento degli accrediti con importo diverso dal solito. La prossima data da cerchiare sul calendario è quella del 27 giugno, come dimostra l’app INPS di questo percettore:
In questo caso, la mensilità che verrà riscossa è quella di maggio. L’importo è calcolato tenendo in considerazione l’ISEE, il numero di figli a carico e in alcuni casi spettano anche delle maggiorazioni.