Carta Spesa 382 euro, parte ufficialmente oggi l’assegnazione delle carte ai beneficiari selezionati da INPS e approvati dai Comuni. La nuova misura, che il Governo ha presentato col nome di Carta Dedicata a te, aiuterà le famiglie con gli acquisti di beni alimentari.
Non tutte le famiglie ne beneficeranno: solo quelle con ISEE sotto i 15 mila euro, iscritte all’anagrafe comunale e che non percepiscono prestazioni previdenziali o di sostegno al reddito (quali RdC, NASpI, DIS-COLL, reddito di inclusione ecc.).
Il riconoscimento del sussidio andrà in automatico e non bisogna farne domanda: per questo motivo, sarà direttamente il Comune a contattare i diretti interessati e può farlo a partire da oggi.
Carta Spesa 382 euro, cosa serve per il ritiro?
Fino a oggi 18 luglio il Comune può pubblicare le liste definitive dei beneficiari complete dei codici carte assegnati. Ricordiamo che la pubblicazione comunque è a discrezione del Comune stesso, che può anche decidere di non rendere nota la lista ma di procedere con l’avviso dell’assegnazione del beneficio ai diretti interessati, tramite raccomandata o qualsiasi altro canale di comunicazione.
I Comuni che nei giorni scorsi hanno provveduto al consolidamento delle liste, da oggi possono già procedere a inviare ai beneficiari la comunicazione contenente le indicazioni per il ritiro della Carta Spesa presso gli Uffici postali.
Per ritirarla servirà:
- l’avviso del Comune;
- un documento d’identità in corso di validità;
- il codice fiscale;
- l’eventuale delega, se a ritirarla è una persona diversa dal beneficiario.
La carta sarà già caricata dell’importo (382,50 euro) e pronta all’uso: ricordiamo che per non far decadere il beneficio occorre effettuare il primo acquisto entro il 15 settembre.