Bonus 150 euro per i figli disabili, anche chi ha i requisiti rischia di non poter accedere al contributo perché INPS ha terminato i fondi.
La storia si ripete: come accaduto anno scorso col Bonus Nido, pare che anche quest’anno l’Istituto non abbia abbastanza risorse per saldare tutte le domande idonee. Non sono molte, visto che il bonus spetta solo ai genitori monoreddito o appartenenti a famiglie monoparentali in cui ci sono figli con disabilità attestata almeno del 60%, eppure non tutte saranno liquidate.
Bonus 150 euro figli disabili: domanda non pagabile
TuttoLavoro24.it aveva già anticipato la faccenda, riportando le brutte notizie sul Bonus figli disabili che INPS aveva dato tramite social. Adesso, un’ulteriore conferma giunge dai Fascicoli Previdenziali dei percettori.
A spiegare che la domanda è esitata positivamente ma che non è detto che questa possa essere liquidata è il messaggio seguente:
Da notare che non si tratta nemmeno di una domanda presentata allo scadere del termine ultimo per richiedere il bonus: le domande sono state aperte fino al 31 marzo e in questo caso l’istanza è stata inviata il 2 febbraio. Ciò significa che se INPS procedesse alla liquidazione delle pratiche in ordine cronologico, l’Istituto potrebbe non avere i soldi per liquidare gran parte delle domande. Gli importi variano da 150 a 500 euro a famiglia, a seconda del numero di figli a carico.
Come fa sapere INPS, la liquidazione della domanda sarà vincolata da una estensione del budget (fissato a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023). Nuovi soldi quindi potrebbero arrivare nelle prossime settimane, con un finanziamento della misura. L’anno scorso, per esempio, quando finirono i fondi del Bonus Nido INPS recuperò quelli avanzati dagli anni passati. Vedremo se l’Istituto adotterà questa soluzione anche stavolta.