Assegno Unico su RdC, partiti i pagamenti anticipati del mese di settembre. La prima ricarica del mese dell’Assegno Unico, così come quella del RdC, interessa i percettori che aspettano la prima mensilità oppure gli arretrati: mensilità antecedenti ad agosto quindi, visto che l’Assegno Unico su RdC arriva sempre il mese dopo a quello di competenza.
L’integrazione al reddito di Cittadinanza per i figli a carico segue sempre quella della ricarica ordinaria del RdC, pertanto era solo questione di tempo che le lavorazioni partissero. Adesso è arrivata la conferma.
Assegno Unico su RdC, ecco gli arretrati
Come detto, la ricarica dell’Assegno unico su Carta RdC che arriva dopo il 15 del mese coinvolge i percettori che attendono anche mensilità arretrate.
A confermarlo è l’app INPS degli stessi percettori, in quali nel pomeriggio di lunedì 18 settembre hanno trovato la lavorazione dell’integrazione per i figli a carico:
Il pagamento è previsto per martedì 19 settembre e nel caso in foto riguarda la mensilità di gennaio. Possono aspettarselo, naturalmente, solo i percettori che superano i controlli.
Come specifica il comunicato stampa INPS dell’8 agosto, le famiglie con soli figli maggiorenni, senza componenti ultra 60enni, presi in carico dai servizi sociali o disabili che incapperanno nella perdita del RdC non appena raggiunte le 7 mensilità nel 2023, potranno continuare a ricevere la somma per i figli a carico fino sulla Carta RdC fino a febbraio 2024, a meno che non provvedano prima a presentare domanda di Assegno Unico a INPS.