HomeEvidenzaINPS 19 settembre paga i Figli: Assegno Unico, Bonus Nido e €150

INPS 19 settembre paga i Figli: Assegno Unico, Bonus Nido e €150

Oggi 19 settembre INPS pensa interamente ai figli a carico e liquida l’Assegno Unico, sia su IBAN che su RdC, il Bonus da 150 euro per chi ha a carico figli disabili e il Bonus Nido, il rimborso delle rette di frequenza dell’asilo nido.

Assegno Unico su RdC e IBAN: INPS paga oggi

Oggi arriva il terzo pagamento dell’Assegno Unico prefissato da INPS e Banca d’Italia. Riscuoteranno oggi 19 settembre i percettori che, cumulativamente:

  • ricevono la prestazione su IBAN, previa domanda a INPS;
  • non hanno subito variazioni di importo rispetto al mese precedente;
  • non hanno riscosso tra il 15 e il 18 settembre.

Ma anche chi aspetta l’integrazione dell’Assegno Unico su RdC dovrebbe ricevere il pagamento oggi. Ieri INPS ha avviato le lavorazioni e comunicato l’invio disposizione a Poste, pertanto in giornata è attesa la somma che spetta per i figli a carico nei nuclei familiari percettori di RdC.

In questo caso, a riscuotere saranno coloro che aspettano la prima mensilità di Assegno Unico o gli arretrati (quindi mesi antecedenti ad agosto, visto che il pagamento regolare è proprio quello di agosto).

Bonus figli disabili settembre 2023: a chi spetta?

Per chi invece ha a carico figli disabili c’è un contributo apposta, se si rispettano una serie di requisiti. Stiamo parlando del contributo per famiglie con figli disabili, anch’esso nell’agenda INPS di oggi 19 settembre.

Il bonus spetta alle famiglie monoparentali o monoreddito con un ISEE non superiore a 3.000 euro dove c’è un figlio a carico con disabilità almeno del 60%. L’importo varia a seconda del numero di figli disabili al 60% a carico:

  • 150 euro per 1 solo figlio disabile al 60%;
  • 300 euro per 2 figli disabile al 60%;
  • 500 euro per almeno 3 figli disabili al 60%.

Bonus Nido, INPS lo paga oggi

Oggi INPS si dedica in toto ai figli dei contribuenti ed eroga anche il Bonus Nido, il rimborso della retta di frequenza dell’asilo nido pubblico o privato che spetta a chi ha figli sotto i 3 anni con gravi patologie croniche frequentanti l’asilo.

Per beneficiarne occorre allegare apposita documentazione del pagamento della retta. Una volta fatta la domanda, INPS ha 40 giorni di tempo per effettuare il rimborso: le date di accredito, infatti, non sono le stesse per tutti ma variano a seconda di quando la richiesta è stata presentata. Pertanto, la data di oggi interesserà solamente coloro che hanno il 19 settembre come data valuta sul proprio Fascicolo Previdenziale.

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