La scadenza dell’invio delle domande Cassa integrazione iniziate nel mese di maggio (dopo le prime 9 settimane) è al 3 luglio. Così aveva detto l’INPS pochi giorni fa (qui l’articolo di TuttoLavoro24.it).
Ieri però, dopo la richiesta di correzione avanzata dall’Ufficio Studi di Camera e Senato, è intervenuto direttamente il Ministero del Lavoro con la circolare n. 11, in cui si ribadisce che il termine decadenziale è il 17 luglio 2020.
A sottolineare come la questione deve ritenersi definitivamente “chiusa” è un articolo a firma dei Enzo De Fusco pubblicato su Il Sole 24 Ore in Edicola oggi:
”Qualunque domanda di cassa integrazione iniziata nel corso del mese di maggio deve essere presentata nel termine decadenziale del 17 luglio. Il 3 luglio è un termine ordinatorio che non vincola le imprese e in ogni caso limitato alle sole domande con richiesta di anticipo del 40 per cento. Il decreto interministeriale 9 del 20 giugno e la circolare 11 del ministero del Lavoro pubblicati ieri risolvono così i dubbi che sono stati sollevati nei giorni scorsi”