Mancano ancora pochi giorni per presentare le domande per i concorsi docenti secondaria. Il bando è stato pubblicato l’11 dicembre scorso e la finestra temporale per fare domanda si chiude martedì 9 gennaio.
Questo è solo il primo dei concorsi docenti secondaria voluti dal Pnrr, un altro avrà luogo infatti nel 2024, anche se non in primavera come inizialmente previsto.
Requisiti
Il bando ha previsto diversi requisiti per partecipare a questo concorso:
- laurea di accesso alla classe di concorso + abilitazione;
- laurea di accesso alla classe di concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
- laurea di accesso alla classe di concorso + 3 anni di servizio negli ultimi cinque, svolti nella scuola statale, di cui uno specifico per la classe di concorso;
- diploma per ITP della tabella B del DPR 19/2016 (o abilitazione). Il requisito è valido fino al 31 dicembre 2024.
Per il posto di sostegno si deve essere in possesso – anche con riserva in attesa di riconoscimento – del titolo di specializzazione specifico per il grado di scuola richiesto.
Domande
Entro il 9 gennaio si è ancora in tempo per presentare domanda. È molto facile, basta accedere alla Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive e seguire questi step:
- presa visione dell’informativa concorsuale;
- eventuale modifica dei dati personali;
- selezione della classe di concorso desiderata, ricordando che è possibile partecipare per una classe di concorso per la scuola secondaria di primo e di secondo grado e contemporaneamente per i posti di sostegno;
- inserimento dei titoli di studio per l’accesso e altri titoli valutabili;
- versamento di 10 euro con ricevuta allegata.
Prove
Ci saranno due prove:
- Prova scritta: 50 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 100 minuti. I quesiti vertono su conoscenze in ambito pedagogico, psicopedagogico, didattico-metodologico, informatico e linguistico con rispetto alla lingua inglese. La prova si considera superata con un minimo di 70/100.
- Prova orale: vi si accede solo dopo aver superato la prova scritta. Si valutano le competenze del docente sulla disciplina della classe di concorso per la quale si è candidato.