Con un messaggio pubblicato nella tarda serata di domenica 19 maggio, NoiPA ha comunicato che i tempi dell’emissione speciale saranno prorogati per tutta la mattinata probabilmente fino al primo pomeriggio del 20.
Stabilizzati i capitoli di bilancio dei supplenti brevi
I pagamenti dei supplenti brevi saranno regolari fino alla fine dell’anno scolastico. Con l’emissione speciale in chiusura il 20 maggio l’accredito stipendiale dovrebbe avvenire intorno al giorno 29 maggio.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha garantito la capienza dei capitoli di bilancio dei supplenti brevi che, da un paio di mesi, ricevono il pagamento regolarmente.
I pagamenti sono regolari a condizione che il dipendente non abbia fatto assenze. In caso contrario, il contratto torna in “elaborato” e la Scuola deve riapprovare la spesa.
Negli ultimi giorni di dicembre 2023 l’onorevole Elisabetta Piccolotti aveva annunciato dalla sua pagina Facebook che la Camera dei Deputati aveva approvato un ordine del giorno per l’immediato pagamento dei supplenti brevi che doveva avvenire non più tardi dell’ultimo giorno del mese successivo. L’ordine del giorno impegna il Governo ad intervenire in tal senso.
Il pagamento dei supplenti brevi è regolato dal DPCM 31 agosto 2016
L’ordine del giorno, tuttavia, non teneva conto che, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, già il 31 agosto nel 2016 varò un DCPM per agevolare il pagamento dei supplenti brevi.
All’art. 2 il DPCM disponeva che:
“Al fine di garantire il pagamento mensile e tempestivo delle somme spettanti al personale destinatario di incarichi di supplenza breve e saltuaria per le prestazioni di lavoro rese, vengono di seguito fissati i termini da rispettare nel processo di assegnazione delle risorse alle istituzioni scolastiche e di pagamento del personale supplente. Le operazioni descritte sono volte ad assicurare il pagamento delle competenze al personale entro e non oltre l’ultimo giorno del mese successivo a quello di riferimento…“
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