HomeEvidenzaBollo Auto, due scadenze entro il 31 maggio: cosa sapere

Bollo Auto, due scadenze entro il 31 maggio: cosa sapere

Le scadenze che riguardano il Bollo Auto sono 2 e si concentrano entrambe nella data del 31 maggio 2024.

A ricordarle è il calendario del portale FiscoOggi, strumento di comunicazione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

Il 31 maggio si uniscono due scadenze, una ordinaria l’altra – per così dire – eccezionale.

Obbligo di pagare il Bollo per chi aveva la scadenza ad aprile

Il primo obbligo riguarda tutti coloro che hanno un autoveicolo e che risultano nelle iscrizioni del PRA come:

  • proprietari
  • usufruttuari
  • acquirenti con patto di riservato dominio
  • titolari di contratto di leasing
  • titolari di contratto di noleggio a lungo termine

Entro il 31 maggio 2024 devono pagare e rinnovare la tassa coloro che avevano il Bollo in scadenza ad aprile 2024.

Il versamento va effettuato tramite il canale PagoPA, la piattaforma per effettuare i pagamenti verso la pubblica amministrazione.

Addizionale Bollo Auto

il 31 maggio 2024 è anche l’ultimo giorno in cui effettuare il pagamento dell’addizionale al Bollo Auto che ammonta a 20 euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw, ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. L’addizione è dovuta da chi aveva il bollo in scadenza ad aprile 2023.

Sono esonerati dal pagamento dell’Addizionale i titolari di automobili che sono state costruite di 20 anni fa. Cioè prima del 31 maggio 2004. Attenzione rileva l’anno di costruzione e non di immatricolazione.

Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 – Versamenti con elementi identificativi, con esclusione della compensazione, con modalità telematica per i titolari di partita Iva ovvero presso banche, poste, agenti della riscossione o mediante i servizi di pagamento online per i non titolari di partita Iva. Il codice tributo da indicare è il

  • 3364 – addizionale erariale alla tassa automobilistica.

L’addizionale non è dovuta nei casi in cui il veicolo sia esentato dal pagamento della tassa automobilistica. 

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