INPS, ultimi pagamenti di maggio: AdI, Assegno Unico, SFL, Bonus Nido e DS Agricola

Inps

L’INPS è alle prese con gli ultimi pagamenti del mese di maggio. La platea degli interessati è abbastanza consistente ed è formata dai percettori dell’Assegno Unico, del Bonus Nido, del Supporto Formazione e Lavoro e dell’Assegno di Inclusione. Anche i richiedenti la disoccupazione agricola potrebbero essere accontentati.

Assegno di Inclusione, INPS paga tra oggi e domani

In questa ultima settimana del mese di maggio dovrebbe arrivare la ricarica dell’Assegno di Inclusione. In particolare, tra oggi, lunedì 27, e domani, martedì 28. Nel messaggio n. 835 del 26 febbraio scorso INPS aveva fatto sapere che avrebbe pagato l’AdI di maggio in data martedì 28. Tuttavia, come comparso nei Fascicoli Previdenziali dei percettori, la disposizione di pagamento è fissata per lunedì 27 maggio.

Ciò non esclude una ricarica in più mandate: qualcuno riceverà la ricarica dell’Assegno di Inclusione oggi, qualcun altro domani. Chi riceverà il pagamento domani, oggi potrebbe trovare la lavorazione.

In ogni caso, è bene controllare il proprio Fascicolo così da essere sempre informati sulle mosse dell’Istituto Previdenziale. Per quanto riguarda l’importo in pagamento è consigliabile usare gratuitamente il CALCOLATORE dell’Assegno di Inclusione realizzato dai tecnici di TuttoLavoro24.it. In questo modo non si avranno brutte sorprese, visto che l’ammontare è variabile di caso in caso a seconda della composizione e della ricchezza del nucleo familiare.

SFL, arrivano i 350 euro di maggio

Oggi, 27 maggio, sono in programma anche gli accrediti del Supporto Formazione e Lavoro, il sussidio che INPS riconosce a coloro che non hanno i requisiti per accedere all’Assegno di Inclusione. Ossia i cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE sotto i 6.000 euro che accettano di prendere parte a un percorso di politica attiva del lavoro. L’AdI, invece, spetta alle famiglie con un ISEE entro i 9.360 euro in cui vive almeno un soggetto o disabile, o minorenne, o svantaggiato o over 60.

L’accredito è fissato per oggi, come anticipato anche da TuttoLavoro24.it in questo articolo. I 350 euro di SFL, però, arrivano solo a coloro che prendono parte a una delle attività previste dalla legge, come tirocini, puc, servizio civile, corsi di formazione, ecc.

Non appena il soggetto inizia a svolgere l’attività, INPS dovrebbe avviare i pagamenti. Il primo pagamento arriva dal 15 del mese, tutti gli altri dal 27 del mese. Il condizionale è d’obbligo visto che non sempre è andato tutto liscio. INPS paga per tutta la durata del corso per un massimo di 12 mesi.

Disoccupazione Agricola, quando partono gli accrediti INPS?

L’auspicio è che in settimana partano anche i pagamenti dell’indennità di disoccupazione agricola, destinata a coloro che hanno lavorato nei campi. Per accedervi servono specifici requisiti, tra cui almeno 2 anni di anzianità contributiva nel settore dell’agricoltura e 102 giornate lavorate nel biennio 2022-2023.

Di solito i pagamenti si sbloccano sempre tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, quindi dovrebbe veramente essere questione di tempo. Naturalmente, possono aspettarsi l’accredito solo coloro la cui domanda di indennità risulta accolta. Per adesso però, pare che INPS non abbia avviato la fase di accoglimento.

Gli accrediti avranno luogo in ordine cronologico rispetto alla data di invio della domanda: ciò significa che INPS partirà da chi ha presentato istanza per primo.

Assegno Unico, 2 date nel calendario di fine maggio

INPS è impegnato anche sul fronte dell’Assegno Unico, la prestazione che spetta a coloro che hanno figli a carico fino a 21 anni (o senza limiti d’età se disabili). Il grosso dei pagamenti c’è già stato a metà maggio e ha interessato coloro che non hanno subito variazioni di importo.

A fine maggio riceveranno l’accredito coloro che hanno diritto a un importo diverso dal solito, oppure coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico per la prima volta ad aprile. Infine, anche chi attende mensilità arretrate non pagate a tempo debito. Le date da cerchiare sul calendario che ci hanno segnalato i percettori sono due:

  • lunedì 27 maggio;
  • mercoledì 29 maggio.

Non è escluso comunque che gli accrediti possano continuare fino alla fine della settimana.

Nuovi pagamenti del Bonus Nido

Infine, in settimana potrebbero verificarsi delle nuove lavorazioni e delle nuove disposizioni di pagamento del Bonus Nido. INPS lo paga alle famiglie con figli:

  • di età inferiore a tre anni (o che compiano tre anni nell’anno solare);
  • che frequentano un asilo nido pubblico o uno privato autorizzato o affetti da gravi patologie croniche certificate.

Se il figlio frequenta l’asilo, il genitore può richiedere il rimborso delle rette di frequenza pagate. In caso di figlio malato cronico grave, invece, il bonus Nido consiste nel rimborso delle spese sostenute per garantirgli l’assistenza sanitaria domiciliare.

I pagamenti sono partiti a fine aprile e proseguiranno per tutto l’anno fino a esaurimento scorte (nel 2022 i fondi per il Bonus Nido terminarono prima del previsto). Anche la finestra per fare domanda rimarrà aperta fino al prossimo 31 dicembre.