In una nota il sindacato CISL ha annunciato che nel mese di settembre, con emissione speciale NoiPA, saranno liquidati arretrati relativi a progressioni economiche orizzontali. Vediamo a chi spettano e quali sono gli importi.
Arretrati liquidati al Ministero dell’Interno
Gli arretrati saranno liquidati a 2.504 unità trà funzionari, assistenti e operatori in base alle graduatorie approvate dal Ministero dell’Interno.
L’aumento dello stipendio, e le relative differenze a credito, decorrono dal 1° gennaio 2023 e possiamo riassumerli in questa tabella:
Gli arretrati saranno corrisposti con emissione speciale verso il 12 settembre.
Si fa presente che gli importi sono calcolati al lordo dei contributi previdenziali e calcolati dal 1° gennaio 2023 al 31 agosto 2024.
Dai lordi occore togliere le ritenute previdenziali e assistenziali dell’11,15% e le aliquote fiscali che sono personali.
Arretrati in pagamento a soli 5 mesi dall’apertura del bando
In questo nostro articolo del 20 giugno scorso, avevamo analizzato le procedure relative all’attribuzione delle posizioni economiche orizzontali.
Il ministero dell’Interno è la prima amministrazione pubblica che ha concluso l’iter burocratico iniziato lo scorso 5 marzo con la pubblicazione del bando.
Per procedere al pagamento del differenziale stipendiale ogni ministero concorda con le organizzazioni sindacali il numero di soggetti in base alle disponibilità economiche e le modalità per l’attribuzione dei punteggi.
Il decreto del 5 marzo prevedeva che il passaggio avrebbe interessato le seguenti unità:
- 359 operatori;
- 1.263 assistenti;
- 866 funzionari;
Gli Aumenti vengono erogati in base alla graduatoria
Dopo la presentazione della candidatura da parte dei dipendenti viene stilata una graduatoria con l’attribuzione di punteggi che dipendono:
- dalla media della valutazione degli ultimi tre anni;
- dall’anzianità nella pubblica amministrazione;
- dall’anzianità nella qualifica rivestita;
- dal titolo di studio.