HomeEvidenzaColf e Badanti, il Bonus 100 euro spetta dopo Natale

Colf e Badanti, il Bonus 100 euro spetta dopo Natale

Per i lavoratori domestici il Bonus 100 euro di Natale non arriverà con la Tredicesima. Lo prevede in maniera chiara l’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 19/2024.

Il motivo risiede nel fatto che il datore di lavoro dei colf e badanti, la famiglia, non è un sostituto d’imposta e pertanto non può compensare il Bonus in alcun modo.

Si ottiene nel 2025 con la Dichiarazione dei Redditi

A tal riguardo la circolare offre una seconda possibilità ai lavoratori domestici: recuperare il beneficio con la dichiarazione dei redditi che sarà inviata e compilata nel 2025, con riguardo ai redditi del 2024. Insomma possono ottenerlo attraverso il Modello 730 insieme agli altri bonus e detrazioni fiscali.

Ecco cosa si legge sulla circolare AdE:

qualora il lavoratore, pur avendo diritto all’indennità, abbia percepito redditi di lavoro dipendente non assoggettati a ritenuta fiscale perchè primi di un sostituto d’imposta (ad esempio i lavoratori domestici) ovver non abbia ricevuto il bonus dal sostituto d’imposta nonostante la sua spettanza (ad esempio quando il lavoratore dipendente, non avendo certezza di possedere i requisiti reddituali richiesti dalla norma, non ha presentato la dichiarazione sostitutiva di atto notorio), lo stesso può beneficiare dell’indennità nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, da presentarsi nell’anno 2025”.

Il reddito non deve superare i 28.000 euro

Bisogna comunque fare molta attenzione. Per avere il Bonus occorrono due requisiti minimi: un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro ed essere un lavoratore dipendente, in questo caso domestico, con specifici requisiti familiari.

Il dipendente deve avere l’altro coniuge (marito o moglie) fiscalmente a carico, ed almeno un figlio. L’accesso al beneficio di 100 euro spetta anche in caso di nuclei monogenitoriali. I requisiti non sono semplici da combinare e la parte maggioritaria dei lavoratori sarà esclusa (per i dettagli clicca qui). E’ inoltre importante sapere che sono escluse le coppie di fatto, cioè i conviventi non sposati.

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