Sono stati pubblicati i numeri del documento Bankitalia e Inps sull’utilizzo della cassa integrazione. I dati ci dicono che tra marzo e aprile, quando l’allarme epidemiologico aveva raggiunto il suo picco, il Paese si è praticamente bloccato per contenere la pandemia e oltre la metà delle imprese ha fatto ricorso alla cassa integrazione.
L’ammortizzatore sociale ha coperto quattro lavoratori dipendenti su dieci per un risparmio medio di circa 1.100 euro per dipendente presente in azienda.
Di quanto sono stati penalizzati economicamente i lavoratori, invece, ce lo dice ancora il documento Bankitalia-Inps che la versione on-line de la Repubblica riporta in alcuni passaggi:
“ogni lavoratore in CIG-Covid ha subito una riduzione oraria di 156 ore, il 90 per cento dell’orario mensile di lavoro a tempo pieno (pari a 173 ore in marzo e aprile), perdendo, secondo le attuali stime, il 27,3% del proprio reddito lordo mensile“.
