Spingere i percettori del Reddito di Cittadinanza ad accettare un’offerta di lavoro, favorendo l’incrocio tra la domanda e offerta a livello nazionale con l’aiuto di un algoritmo e un App, questo è l’obiettivo del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha promesso che il suo governo stanzierà nuovi incentivi alle imprese per le assunzioni.
Ma quando dovrà essere pronto il nuovo sistema che interesserà i percettori del RdC che a partire da novembre inizieranno a beneficiare del secondo periodo dell’indennità per ulteriori 18 mesi? La risposta sulle colonne del quotidiano il manifesto oggi in edicola:
“Tra «sei mesi» Conte vuole vedere camminare una macchina ferma da un anno e mezzo. Questa accelerazione si spiega con il fatto che nel Recovery Fund sono previste le «»politiche attive del lavoro». In Germania, in Inghilterra o in Francia sono considerate fallimentari perché non permettono ai beneficiari dei sussidi di uscire dalla povertà e li condannano alla «trappola della precarietà»”.
La richiesta di Conte è che la App sia attiva tra 6 mesi, quindi stando a quanto scrive il quotidiano “comunista” il sistema dovrà essere in funzione a partire dalla prossima primavera.