In arrivo una novità “fiscale” per i cassintegrati, disoccupati e pensionati. Lo si apprende dal quotidiano on-line italiaoggi.it e riguarda la Dichiarazione dei redditi 2020 relativa ai redditi percepiti nel corso del 2019.
L’Inps sta inviando ai contribuenti una nuova Certificazione Unica 2020. La lettera l’accompagna la nuova certificazione chiarisce la stessa «annulla e sostituisce quella precedente» , perché «le somme certificate non corrispondono a quelle effettivamente erogate o trattenute nel 2019».
Il contribuente che si vedrà recapitare la nuova Certificazione unica 2020 dovrà quindi ripresentare la Dichiarazione corretta. Allo stato i termini di presentazione sono però scaduti, pertanto la nuova dichiarazione sarà soggetta a ravvedimento operoso, che prevede il pagamento della sanzione ridotta pari a 25 euro (in assenza di debito d’imposta). Se oltre alla tardività c’è anche un carente o tardivo versamento delle tasse, va versata anche la sanzione per omesso versamento.
Secondo il quotidiano on-line gli eventuali errori di calcolo da parte dell’Istituto previdenziale saranno a carico del contribuente. “Insomma ha sbagliato l’Inps, ma a pagarla saranno i cittadini”, conclude l’articolo.
V.G.