Tra le misure di “equità sociale”, la legge di Bilancio 2019 prevede tagli alle pensioni d’oro, ossia i trattamenti pensionistici di importo superiore ai 100.000 euro annui lordi. Si introduce, in particolare, un contributo di solidarietà di durata quinquennale, che si basa su un meccanismo con aliquote differenziate per scaglioni reddituali per soddisfare i criteri di proporzionalità, ragionevolezza e progressività definiti dalla Corte costituzionale. Sono state previste poi misure di contenimento della spesa pensionistica che si sostanziano nel raffreddamento dello schema di indicizzazione dei trattamenti pensionistici di più cospicuo importo. Vengono istituiti presso l’INPS appositi Fondi denominati Fondo risparmio sui trattamenti pensionistici di importo elevato.
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Fonte: ipsoa.it