Il 21 aprile è il termine ultimo per iscriversi al concorso per 2.800 laureati e tecnici al Sud. Ancora pochissimi giorni dunque per il primo concorso post-lockdown che però sarà diverso da quelli tradizionali. La grande novità è che si terrà interamente in modalità telematica, tutto al digitale, per evitare assembramenti e, dunque, la diffusione del virus.
Il concorso ha riscosso molto successo, tanto che si contano già 100mila iscritti. Per conoscere le modalità di candidatura fai clicca qui.
I vincitori lavoreranno non solo per le Regioni (107 posti) e i grandi Comuni (364) ma soprattutto per le amministrazioni minori. In 57 fra i neoassunti saranno destinati a seguire nel dettaglio i progetti del Next Generation Ue.
Il contratto di lavoro avrà la durata di tre anni.
Le domande si possono inviare solo via computer – servono le credenziali Spid – attraverso la piattaforma del Formez. I candidati concorso, dunque, avranno l’opportunità di sperimentare la nuova modalità di svolgimento delle prove, che rappresenta una svolta per l’Italia, dato che Alberto Bonisoli – presidente del Formez – ha specificato che la digitalizzazione dei concorsi – che verrà messa alla prova per la prima volta in questa occasione – non sarà circoscritta semplicemente alla situazione emergenziale scaturita dalla pandemia da COVID-19, ma verrà mantenuta anche in futuro per “rendere il concorso uno strumento <agile e amichevole, togliendogli di dosso il profilo ottocentesco>“.
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