Dal Parlamento arrivano novità sulle modifiche al Decreto Sostegni bis. A partire dal 7 luglio sono cominciate le votazioni degli emendamenti al decreto legge in commissione Bilancio alla Camera. Tra le nuove misure approvate riscontriamo un pacchetto di aiuti a fondo perduto per i settori che hanno sofferto maggiormente a causa delle chiusure imposte nel periodo di emergenza sanitaria, le quali hanno provocato un crollo delle attività e del fatturato.
Il Sole 24 Ore in edicola oggi riferisce l’ammontare degli aiuti e indica quali sono i settori che nelle prossime settimane ne avranno diritto:
“Nel 2021, ci sarà un contributo a fondo perduto di 60 milioni per le imprese che operano nei settori wedding, intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie. In arrivo 50 milioni di euro da destinare al settore delle fiere, ristoro a favore di soggetti erogatori di servizi di logistica e trasporto e di allestimento che abbiano una quota superiore al 51% dei ricavi derivante da attività riguardanti fiere e congressi“.
L’obiettivo dei nuovi fondi messi a disposizione dal governo è quello di sostenere quelle imprese che a causa del Covid hanno subito delle perdite importanti, come appunto la filiera dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie, il cui rendimento è stato quasi azzerato durante la pandemia. Ma i contributi a fondo perduto non finiscono qui: come riportato dal quotidiano economico e finanziario, 100 milioni saranno messi a disposizione nel 2021 per le imprese operanti nella ristorazione collettiva, e altri 30 per le strutture sportive (piscine, palestre, ecc…) sulla base delle spese sostenute dal 1° marzo 2020 fino alla fine dell’emergenza sanitaria.
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