“Thyssenkrupp ha annunciato oggi la vendita di Acciai Speciali Terni al gruppo Arvedi, confermando che l’acquisizione è relativa al sito nel suo complesso, aggiungendo un’ulteriore elemento positivo, ovvero, che oltre agli impianti di Terni è inclusa l’organizzazione commerciale associata in Italia, Germania e Turchia.
Tuttavia per un giudizio più complessivo aspettiamo di conoscere il piano industriale dell’acquirente, come abbiamo sempre sostenuto, un piano di sviluppo che garantisca i livelli impiantistici, occupazionali e salariali dei lavoratori diretti e dell’indotto.
È necessario e urgente che l’azienda convochi un tavolo formale con la RSU e le organizzazioni sindacali e contestualmente che si riapra il tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Chiediamo sin d’ora al Governo di mettere in campo tutte le azioni necessarie affinché vengano tutelate le produzioni più volte dichiarate strategiche nell’ambito del piano nazionale della siderurgia.
Il Governo, ThyssenKrupp e Arvedi, valutino se esistono le condizioni per poter richiedere alla Commissione Europea Antitrust di attivare la procedura semplificata al fine di imporre un’ulteriore accelerazione alla transazione, favorendo il confronto con la nuova proprietà al fine di certificare le garanzie di un reale e compiuto piano industriale che sia in linea con le aspettative annunciate”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Gianni Venturi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile siderurgia e Alessandro Rampiconi, segretario generale Fiom-Cgil Terni
Roma, 16 settembre 2021
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Fonte: fiom-cgil.it