9 maggio 2020 -“42 anni fa l’assassinio terribile di Aldo Moro. Una ferita profonda nella storia del nostro Paese. Il pensiero europeista di Moro, il suo rigore morale, la sua capacità di governo sono per la Cisl un riferimento culturale ed ideale per affrontare con senso di responsabilità la fase difficile e dolorosa che il nostro Paese oggi sta vivendo. Bisognerebbe assumere come modello il suo senso di responsabilità, il rigore morale, la concretezza politica, in una stagione in cui abbiamo più che mai bisogno del massimo di unità nazionale e di coesione sociale”.
Così la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, ricordando la figura di Aldo Moro, lo statista democristiano rapito e poi trucidato dalle Brigate Rosse quarantadue anni fa.
Continua a leggere qui
Fonte: cisl.it