I risultati dell’indagine su “La lavoratrice ai tempi del Covid-19”, ideata e realizzata dal Coordinamento Donne Cisl Calabria, con il sostegno della Segreteria regionale, a partire dall’estate 2020, dopo la drammatica esperienza dell’esplosione della pandemia e del primo lockdown, saranno illustrati e discussi in una tavola rotonda che martedì 16 novembre a Lamezia Terme, nella Sala Unioncamere Calabria, alle ore 9.30, vedrà dialogare sindacalisti, imprenditori, Regione Calabria sul tema “Il lavoro che cambia e la sfida da affrontare”.
Il “Rapporto Cisl Calabria 2021” presenta, infatti, i dati emergenti dalle risposte che 1.350 donne lavoratrici, residenti nelle cinque province della nostra regione, hanno dato ad un questionario distribuito nei luoghi di lavoro per capire come l’emergenza sanitaria abbia inciso nella vita delle donne calabresi che lavorano al di fuori delle mura domestiche, quali difficoltà hanno incontrato, come l’esperienza della pandemia le ha toccate nel ritmo dei loro impegni professionali e familiari, quali bisogni sono emersi, come dare risposta a questi bisogni attraverso l’azione del sindacato.
Apriranno i lavori (moderati dalla giornalista Rosellina Arturi) le relazioni di Nausica Sbarra, Responsabile Coordinamento Donne Giovani e Immigrati Cisl Calabria, e di Anna Rosa Munno, Responsabile OCSEL Cisl Confederazione nazionale.
Seguiranno gli interventi di Marco Lai, Responsabile area Giuslavoristica Centro Studi Nazionale Cisl Firenze; Klaus Algieri, Vice Presidente Unioncamere nazionale; Aldo Ferrara, Presidente Unindustria Calabria; Francesco Napoli, Presidente Confapi Calabria; Antonio Russo, Segretario Generale Cisl Calabria. Parteciperà all’incontro anche Giusy Princi, Vice Presidente Giunta regionale Calabria e Assessore con deleghe a Lavoro, Istruzione e Formazione.
Le conclusioni saranno affidate a Daniela Fumarola, Segretaria Confederale Cisl nazionale.
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Fonte: cisl.it