Disoccupazione Agricola, quale sarà la data di accredito eletta dall’Inps? Arriverà in questi giorni di inizio giugno oppure c’è il rischio di dover attendere oltre? Molti lavoratori agricoli che hanno fatto domanda tra gennaio e marzo 2022, in queste ore attendono un segnale dall’ente previdenziale.
Pagamento Disoccupazione Agricola giugno 2022: ecco le prime date
C’è chi inizia ad avere delle risposte con la dicitura “Accolta”, chi invece deve ancora attendere perchè la propria domanda è in lavorazione.
Ogni situazione è diversa dall’altra perchè ogni Inps provinciale o locale agisce diversamente. Come abbiamo spiegato in questo articolo ogni sede periodicamente fa invio di richieste dall’Inps centrale di Roma. Per cui le istruttorie delle domande non sono allineate, c’è sempre chi le riceve prima e chi dopo.
Nel frattempo le prime date di accredito sono apparse: si tratta del 7-8-9-10 giugno. In pratica tutti i giorni feriali della settimana prossima sono utili per ricevere i soldi. Ma non per tutti.
Pagamento Disoccupazione Agricola giugno 2022: ecco dove
Come detto Inps agisce diversamente sui vari territori e la situazione si mostra essere a macchia di leopardo. TuttoLavoro24.it con l’aiuto dei lettori è riuscita a fare una ricostruzione dell’attuale situazione in gran parte del territorio d’Italia. Un aggiornamento di quanto già visto negli scorsi giorni. E la sintesi è quella che si può leggere a seguire: ma va sottolineato che è anche possibile che in alcuni territori la situazione sia più avanzata (o arretrata) di quella descritta qui, perchè ogni istruttoria è personale.
Questi i territori dove la domanda è ancora in lavorazione o ancora “in istruttoria”:
- Puglia (Bari, BAT, Taranto)
- Abruzzo (L’Aquila)
- Emilia Romagna (Forlì, Ferrara, Modena, Piacenza)
- Toscana
- Veneto (Verona)
- Abruzzo (Teramo, L’Aquila)
- Campania (Salerno, Napoli)
- Lazio (Latina, Roma, Viterbo)
- Sicilia (Agrigento, Trapani, Catania, Messina)
- Umbria
- Liguria
- Marche
- Piemonte
- Ecco dove le domande risultano ”Accolta”:
- – Calabria (Cosenza)
- – Sicilia (Catania)
- – Emilia Romagna (Cesena, Ravenna)
- – Basilicata (Potenza, Matera)
- – Abruzzo (Pescara)
In liquidazione con data di accredito:
- – Sicilia (Caltanissetta, Enna, Siracusa, Palermo)
- – Abruzzo (Chieti)
- – Puglia (Foggia)
- – Emilia Romagna (Rimini, Bologna)
- – Sardegna (Oristano, Cagliari)
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