L’Assegno Unico su RdC viene pagato non appena arriva la ricarica mensile del Reddito di Cittadinanza. Le due prestazioni sono infatti indissolubilmente legate e per questo vanno a braccetto. Due giorni fa sono partite le lavorazioni di RdC e in giornata dovrebbe arrivare l’effettivo pagamento: le tempistiche sono queste.
Ma Inps si è portato avanti con il lavoro e nelle scorse ore ha dato il via al pagamento dell’Assegno Unico integrato al RdC, con un leggero anticipo rispetto al solito dato che è arrivata prima la somma dell’Assegno di quella della ricarica mensile del sussidio. La segnalazione ci arriva direttamente dai nostri lettori:
Tuttavia, quella che è apparsa davanti ai loro occhi questa mattina è stata una sorpresa amara. Perché come si evince dalla foto, l’importo dell’Assegno Unico su RdC è veramente basso.
Logico dedurre, quindi, che Inps non ha ancora considerato nel calcolo quanto dichiarato nel modulo Rdc-Com/AU: eppure, l’Istituto aveva confermato che le prime erogazioni dell’Assegno Unico su RdC sarebbero arrivate dal mese dopo a quello di presentazione del modulo. Probabilmente Inps ha bisogno di maggiore tempo per effettuare ulteriori controlli incrociati.
Comunque non c’è niente da temere perché gli arretrati dell’Assegno Unico su RdC continueranno a essere pagati: la presentazione del modulo infatti non ha più una scadenza (a differenza degli arretrati dell’Assegno Unico su domanda, che da luglio non spettano più). Pertanto, Inps provvederà a pagare l’eventuale differenza con i pagamenti successivi.
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