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Bonus 200 euro a 13 milioni di Pensionati e per far domanda c’è tempo fino a ottobre

Il Bonus 200 euro è stato erogato a oltre 13 milioni di pensionati e circa 800mila nuclei percettori di reddito di cittadinanza durante il mese di luglio. E’ quanto scrive Inps in una nota stampa a proposito dell’erogazione del Bonus una tantum previsto del Decreto Aiuti di maggio.

Nello specifico, al primo luglio hanno ricevuto l’accredito 13 milioni e 137 mila pensionati, tra titolari di trattamenti pensionistici, di accompagnamento alla pensione, ai titolari di assegno per invalidità e di assegno sociale.

Bonus 200 euro colf e badanti: domanda e pagamenti INPS

Se pensionati e percettori di RdC lo hanno ricevuto in aumatico a luglio (anche se migliaia di percettori RdC continuano a far sapere di non aver ricevuto nulla), restano da soddisfare la altre categorie che il Bonus lo ricevono su domanda. A partire dai lavoratori domestici.

Per Colf e Badanti la procedura per far domanda è stata aperta a fine giugno e a luglio hanno già ricevuto i primi pagamenti. Si parla di 427mila domande pervenute. Per loro c’è tempo un altro mese e mezzo per presentare la domanda. La scadenza è infatti al 30 settembre 2022. Per loro, fa sapere Inps, sono stati ridotti al massimo i tempi dell’istruttoria: badanti e colf possono consultare l’esito della loro richiesta nel giro di circa quattro giorni lavorativi dalla domanda.

Bonus 200 euro: chi lo riceve a ottobre?

Chiusa una fase, ora se ne passa ad un altra, che riguarda tutte le altre categorie beneficiarie.

A ottobre – ricorda la nota – Inps erogherà il bonus in maniera automatica:

  • ai titolari di Naspi e Dis-Coll (purché in disoccupazione a giugno),
  • ai beneficiari della Disoccupazione agricola 2021 erogata durante il 2022
  • ai titolari delle ex Indennità Covid, Bonus 2.400 euro e 1.600 euro previsti nel corso del 2021 dai Decreti Sostegni e Sostegni bis.

Le altre categorie chiamate a presentare domanda possono hanno tempo fino al 31 ottobre. Ed è da ottobre che verranno lavorate le richieste trasmesse all’Inps da:

  • co.co.co. con un contratto attivo al 18 maggio 2022 e reddito fino a 35mila euro;
  • stagionali, a tempo determinato e intermittenti con 50 giornate di lavoro effettivo nel 2021 e reddito fino a 35.000 euro (compresi i lavoratori a tempo del settore agricolo);
  • iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo con 50 contributi giornalieri nel 2021 e reddito fino a 35.000 euro;
  • autonomi occasionali privi di partita Iva, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano versato almeno un contributo mensile nel corso del 2021; incaricati di vendite a domicilio che possano far valere per il 2021 un reddito superiore a 5.000 euro.

Nuovo Bonus 200 euro Decreto Aiuti bis: a chi spetta?

Inps ricorda anche che il Decreto Aiuti bis entrato in vigore ad agosto, ha previsto inoltre l’estensione del bonus anche a lavoratori non coperti dal precedente decreto. Si tratta di:

  • cassaintegrati e lavoratrici rientrate dalla maternità,
  • lavoratori sportivi,
  • dottorandi e assegnisti di ricerca;
  • pensionati dal primo luglio 2022.

E’ stato inoltre previsto un ulteriore stanziamento di 100 milioni di euro per l’erogazione del bonus 200 euro agli autonomi e ai professionisti.

In particolare, per autonomi e professionisti (una platea stimata in 3 milioni di persone), come spiegato dal decreto attuativo appena firmato dal ministro Orlando, sarà necessario presentare domanda al proprio ente di previdenza.

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