Bonus 200 euro non pagato quando arriva? Bonus 200 euro, i pagamenti arrivano in agosto? L’indennità una tantum prevista dal Decreto Aiuti di maggio 2022 non è stata pagata a tutti gli aventi diritto durante il mese di luglio e così a distanza di settimane sale l’attesa ma nel frattempo iniziano ad arrivare segnali positivi da Inps. Primi pagamenti per il 1° di settembre 2022. Vediamo per chi.
Bonus 200 euro non pagato, quando arriva?
Sono molte le famiglie, che rientrano tra le categorie di beneficiare del Bonus, ma che non hanno ricevuto l’accredito Inps nel mese di competenza, cioè a luglio 2022. Tra queste sicuramente i percettori del Reddito o Pensione di Cittadinanza ma anche i pensionati.
I primi non l’hanno visto con la ricarica di fine luglio 2022, i secondi con i cedolini pensione o altri trattamenti pensionistici accreditati il 1° luglio. Poi ci sono coloro che percepiscono l’Indennità di frequenza per i figli. Insomma la lista potrebbe essere lunga. Inps ha promesso nelle scorse settimane che la situazione sarebbe arrivata via via alla normalizzazione.
Bonus 200 euro arretrati: nuove date di pagamento 1° settembre 2022
Che la situazione si stia gradualmente appianando lo dimostrano anche le nuove disposizioni di pagamento disposte dall’Istituto previdenziale e che TuttoLavoro24.it è in grado di mostrare in ESCLUSIVA ai suoi lettori.
Due nuove disposizioni di pagamento visibili nel Fascicolo previdenziale del cittadino dei nostri lettori e in particolare comparsi sul cedolino pensione di settembre 2022 uscito il 20 agosto come anticipato in questo articolo.
Le situazioni visibili in queste due foto sono differenti. In questo primo screenshot accredita il Bonus 200 euro indicato sotto la voce “Indennità una tantum Dl 50/2022” a una famiglia che percepisce l’Indennità di frequenza in un mese (settembre) in cui questa prestazione non viene erogata per via della sospensione del servizio scolastico. E’ infatti una prestazione relativa ai figli:
Va subito detto che il pagamento non è generalizzato per tutti. Cioè non tutti i titolari dell’indennità di frequenza stanno per ricevere l’accredito da Inps. Ogni situazione è a sé e va analizzata a seconda del complesso delle prestazioni dirette al nucleo familiare.
L’altra situazione in via di sblocco è quella che riguarda la prestazione pensionistica a favore di Mutilati, Invalidi Civili, Ciechi e sordomuti. Si tratta di coloro che non avevano ricevuto l’accredito a con il cedolino pensione di luglio 2022. Anche in questo caso il Bonus arriverà con la pensione di settembre che Inps paga il 1° del mese:
Ancora fermo il flusso di pagamento per i percettori del Reddito di Cittadinanza, per leggere le ultime novità vi inviamo a leggere questo articolo.
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