Semplificate da settembre le comunicazioni che regolano lo smart-working. La novità arriva dal decreto firmato dal Ministro del Lavoro Andrea Orlando, in vigore dal 20 agosto scorso. Due le principali novità previste dal DL dal 1° settembre prossimo:
- niente più obbligo di comunicare l’accordo individuale nei casi di lavoro agile;
- i datori potranno continuare a comunicare al ministero del lavoro i dati relativi al lavoro agile in modalità telematica.
In pratica, il datore di lavoro intenzionato a utilizzare il lavoro agile non potrà più farlo unilateralmente ma dovrà per forza accordarsi con ciascun lavoratore. Inoltre, restano snelle le procedure di comunicazione al Ministero del Lavoro dei dati relativi allo smart-working, come specificato dallo stesso ministro Orlando in un tweet pubblicato sul suo profilo:
Nominativi dei lavoratori che usufruiranno dello smart-working, più la data di inizio e fine del lavoro in modalità agile: queste le indicazioni che il datore di lavoro dovrà fornire al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come specificato nel tweet dallo stesso ministro.
“L’esigenza di semplificazione degli obblighi di comunicazione nasce dalla necessità di rendere strutturale – spiega Orlando – una procedura già ampiamente sperimentata nel periodo emergenziale, in considerazione di un sempre maggiore utilizzo di questa modalità di svolgimento del lavoro. In questo modo si snelliscono le procedure per i datori di lavoro e non si aggravano gli uffici ministeriali di adempimenti amministrativi ritenuti non necessari” si legge in un comunicato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro.
Di recente Tuttolavoro24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News.
Resta connesso con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!
Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.
Segui la nostra pagina Facebook facendo clic qui.
RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].