Il Bonus 150 euro è destinato anche ai percettori del Reddito di Cittadinanza. Lo prevede la bozza del Decreto Aiuti ter approvata dal Consiglio dei ministri di ieri che TuttoLavoro24.it ha potuto leggere in esclusiva per i suoi lettori.
Un’indennità, di nuovo una tantum, da riservare alle stesse categorie beneficiarie del Bonus 200 euro e destinata a rimpinguare i portafogli in questi mesi di magra. Tra la platea dei beneficiari anche i percettori del Reddito di Cittadinanza.
Quando arriva il bonus 150 euro ai percettori di RdC? Quali requisiti servono? Vediamolo.
Bonus 150 euro percettori RdC: quali requisiti?
In base alla bozza del decreto per ora in circolazione, il bonus 150 euro spetterebbe ai nuclei familiari beneficiari del Reddito di Cittadinanza:
- titolari del sussidio nel mese di novembre 2022;
- in cui non è presente un beneficiario dell’indennità in qualità di lavoratore dipendente;
- in cui non è presente un soggetto di titolare di altro trattamento/condizione che garantisce il riconoscimento dello stesso bonus.
Insomma vale il principio già visto in occasione del Bonus 200 euro secondo cui in un nucleo familiare percettore RdC il Bonus 150 euro deve entrare una sola volta.
Bonus 150 euro percettori RdC: come averlo?
Come si può aver capito dai requisiti, il bonus 150 euro verrà erogato congiuntamente al sussidio, nella mensilità di novembre 2022.
Per ottenerlo non servirà presentare alcuna domanda, ma verrà automaticamente riconosciuto da Inps in presenza di tutti i requisiti.
Il Bonus non sarà erogato a coloro che nel mese di novembre 2022 avranno il mese di sospensione, dopo aver terminato i 18 mesi.