“Rivoluzione copernicana” nel rapporto tra Fisco e cittadini. E’ questo il messaggio lanciato alla Camera dei deputati dalla nuova Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
La Meloni in un discorso carico di emozioni, in cui ha voluto sottolineare il rilievo del suo incarico in quando prima donna a salire a Palazzo Chigi, ha parlato di un nuovo Patto Fiscale che poggerà su 3 pilastri. Uno di questi è la Flat Tax, la cd. Tassa piatta.
Punteremo all’“estensione della Tassa Piatta per le partite Iva dagli attuali 65mila euro a 100mila euro di fatturato. E accanto a questo partire con l’introduzione di una Tassa Piatta sull’incremento di reddito rispetto al massimo raggiunto nel triennio precedente. Una misura virtuosa con limitato impatto sulle Casse dello Stato che può essere un forte incentivo alla crescita”.
Gli altri due elementi su cui poggia il Patto Fiscale sono “una tregua fiscale per consentire a cittadini e imprese, in particolare Pmi, in difficoltà, di regolare la propria posizione con il Fisco”. In ultimo “una grande lotta all’evasione fiscale”, che in realtà non può dirsi essere un’azione che rientra in un “patto”.