Contro lo stop del Ministero del Lavoro ai contratti di lavoro di circa 1.500 euro Navigator c’è la prima manifestazione a Roma.
L’appuntamento è per l’8 novembre, convocato da Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp, alle ore 10:00 davanti alla sede del ministero del Lavoro, in via Molise, per un nuovo step di una lunga mobilitazione sindacale che va avanti da mesi.
La mossa della neo Ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone non ha convinto le parti “in causa”, come anche messo in luce in questo articolo di TuttoLavoro24.it, ed è così che il sindacato ha deciso di rivolgersi alla piazza.
“Facendo seguito alle richieste d’incontro inoltrate il 24 ottobre e il 2 novembre alla Ministra Calderone – spiegano i sindacati –, per cui non abbiamo ricevuto alcuna risposta, e in considerazione del fatto che attualmente circa 1.500 lavoratori sono senza contratto, comunichiamo il presidio per richiedere nuovamente una soluzione strutturale e il riconoscimento della loro esperienza professionale”.
I Navigator non sono solamente la ‘guida’ per i percettori del Reddito di Cittadinanza che ora il Governo Meloni intende destrutturare. In questi anni, sottolinea Collettiva.it, hanno “acquisito una notevole esperienza nel settore delle politiche attive, si sono occupati delle attività specifiche legate al reddito di cittadinanza e dei più fragili, cioè di quelle persone che l’Istat classifica come inattivi, coloro che hanno perso perfino la speranza di trovare lavoro. Sono stati assunti in tutta Italia con contratti di collaborazione a termine, che sono man mano scaduti, poi sono stati prorogati, fino alla scadenza del 31 ottobre scorso”.