“Ha prevalso Elly e senza chiedere niente per me, ho rassicurato di dare un minuto dopo una mano”.
Sono le parole di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, candidato Segretario alla guida del Partito Democratico che, poco fa, prendendo la parola in diretta su Rainews24 annuncia la vittoria dell’altra candidata, la giovane Elly Schlein che avrebbe raggiunto circa il 53% delle preferenze. Bonaccini accetta, dunque, con grande lealtà la sconfitta e promette di collaborare con la nuova Segreteria.
Si apre un corso nuovo per il partito finora guidato da Enrico Letta che viene da una sonora sconfitta alle ultime elezioni politiche con un tonfo al 19,1%.
Classe 1985 la Schlein è la più giovane Segretario del PD. Da poco eletta alla Camera dei deputati, in precedenza europarlamentare e vice-presidente della Regione Emilia Romagna con delega all’Assessorato al Welfare e al patto per Clima. Elly è nata vicino a Lugano (Svizzera italiana) da Melvin Schlein (padre), politologo e accademico statunitense di origine ebraica. Elly è un soprannome, porta il nome delle due nonne: la materna Elena e la paterna Ethel, di origine lituana. La madre è l’italiana Maria Paola Viviani, professoressa ordinaria di diritto pubblico comparato. Vive a Bologna dal 2011, dove si è laureata in Giurisprudenza.