Assegno Unico marzo 2023, INPS continua a sfornare date utili agli accrediti. Accrediti che non riguarderanno solo la mensilità corrente ma anche mensilità passate e rimaste, in alcuni casi, insolute e che quindi interesseranno una platea di percettori più vasta.
C’è una data in particolare in cui INPS emetterà varie disposizioni di pagamento. Vediamo quando.
Assegno Unico 2023, marzo e arretrati
Nella platea dei percettori dell’Assegno Unico su IBAN, quindi previa domanda a INPS, ci possono essere sia coloro che sono in pari coi pagamenti perché hanno sempre ricevuto tutte le mensilità, sia quelli che ancora attendono qualche arretrato. Ma a breve potrebbero essere soddisfatti tutti.
Il prossimo lunedì 20 marzo, infatti, l’Istituto Previdenziale provvederà a mettersi in pari con buona parte dei beneficiari della prestazione per i figli a carico, come ci dimostra anche qualcuno di loro:
Nei casi qui presi in esempio le mensilità arretrate saldate in data 20 marzo saranno quelle di dicembre e febbraio scorsi. Arretrati che arriveranno tramite due diversi bonifici.
Ma non solo: come anticipato, lunedì 20 marzo sarà data utile anche per liquidare la mensilità corrente dell’Assegno Unico. La dimostrazione ci arriva dal Fascicolo Previdenziale di alcuni lettori:
Lunedì 20 marzo quindi INPS emetterà 3 diversi bonifici, pagando l’Assegno Unico di:
- dicembre 2022;
- febbraio 2023;
- marzo 2023.
Un pagamento non esclude l’altro: ciò significa che chi ha diritto a tutte e 3 le mensilità e ancora le aspetta potrebbe ricevere un triplo pagamento.